Frederick condivide il suo viaggio nel mondo delle criptovalute e come è nata CryptoHall24.
traduzione in italiano dell’articolo pubblicato da alephium.org, link a fine articolo.
L’hashrate della blockchain è direttamente correlato alla sicurezza della rete. In quanto blockchain Proof-of-work, Alephium si affida ad attori attivi dell’ecosistema per sostenere e migliorare l’affidabilità di Alephium. Questa serie parla di loro, e dopo Nicehash e Goldshell, diamo il benvenuto a CryptoHall 24.
Ecco la video intervista completa. Se preferisci leggere, trovi la trascrizione completa (leggermente modificata) qui sotto.
Serie di Hashrate #3: CryptoHall24
Questa è la prima video intervista della nostra serie Hashrate, che di solito è in formato scritto. Qualche mese fa, hai intervistato Maud, ed è stata un’esperienza piacevole per tutti. Quindi, benvenuto di nuovo.
Grazie!
Ci è piaciuta molto quell’intervista, ma oggi sono io a fare le domande! 😉 Iniziamo conoscendoti. Puoi parlarci un po’ di te?
Sì, sono Frederick. Compirò 30 anni tra due settimane, quindi presto raggiungerò il grande 3-0. Sto già perdendo i capelli, e stanno diventando grigi. Vengo dalla Germania, vicino a Düsseldorf, dove ha sede la mia azienda, Cryptohall24. Siamo un fornitore di hardware e hosting per il mining di criptovalute, il che significa che vendiamo attrezzature per il mining di criptovalute e offriamo servizi di hosting per i nostri clienti.
Non è un lavoro tipico per un trentenne a Düsseldorf! Immagino che non ci siano molti concorrenti in giro. Puoi dirci di più su CryptoHall 24: quando e come è stata fondata e come sei entrato in questo settore?
CryptoHall 24 è in realtà la mia seconda azienda. Gestisco anche un’altra società chiamata MyShoeFitter . In collaborazione con il Istituto Fraunhofer, nel 2019 abbiamo sviluppato un modello di intelligenza artificiale per misurare i piedi utilizzando le immagini. L’idea era quella di aiutare le persone a trovare il numero di scarpe perfetto quando fanno acquisti online, confrontando le misure del piede con le dimensioni interne della scarpa.
L’Istituto Fraunhofer, dove è stato inventato l’MP3, giusto?
Sì, esatto. Il progetto è stato sviluppato principalmente durante la pandemia di COVID, ma ha subito ritardi a causa dei lockdown, che hanno influito sul nostro lavoro con l’Istituto Fraunhofer. In quel periodo, sono diventato padre e avevo bisogno di trovare un modo per sostenere la mia famiglia. Dopo aver esplorato varie opzioni, ho scoperto il trading di criptovalute, che era stressante e non faceva per me. Poi, mi sono imbattuto in un video di YouTube di YouTuber tedesco Thorben Platzer Informazioni sul mining di criptovalute. L’idea di avere un computer che lavora per te mentre fai una manutenzione minima era affascinante per me, ed è così che mi sono appassionato.
Hai iniziato con il mining, ma cosa ti ha spinto a passare alla creazione di un’azienda come CryptoHall 24?
Tutto è iniziato con la costruzione di impianti di mining GPU per me stesso, poi per amici e familiari. Alla fine, la situazione si è intensificata e ho fondato CryptoHall 24. Ora siamo un attore significativo nel settore del mining al dettaglio.
È impressionante. Molte persone si dilettano nell’estrazione mineraria, ma si fermano qui. Sei riuscito a trasformarlo in un’attività fiorente. Quindi, per chiarire, le vostre attività principali sono la vendita di miner, l’hosting di miner e l’assistenza ai miner, giusto?
Sì, è vero. Forniamo anche servizi di consulenza. Uno dei nostri punti di forza è l’offerta di consulenze dettagliate, che ci distingue dalle altre aziende. Vogliamo assicurarci che i nostri clienti siano redditizi perché la nostra attività dipende dal loro successo.
La maggior parte delle persone ha poca conoscenza del settore del mining di criptovalute. Quanto è grande l’industria in Europa e come si confronta con altre regioni?
Il mercato principale è quello degli Stati Uniti, con attività significative anche in Russia. L’Europa è ancora molto di nicchia a causa degli alti prezzi dell’energia, che rendono il mining meno redditizio qui. Tuttavia, ci sono molti appassionati di criptovalute in Europa e, con le giuste informazioni, il mercato potrebbe crescere, soprattutto con aziende come la nostra che offrono servizi di hosting
Lavori in questo settore da quasi quattro anni e hai assistito a vari cicli di mercato. Una delle principali discussioni è stata il passaggio dalla proof of work alla proof of stake. Cosa ne pensi e perché stai ancora investendo in proof of work?
Lo spazio crittografico è ancora molto giovane, con molta sperimentazione. Credo che Bitcoin rimarrà sempre il numero uno, ma c’è spazio per gli altri. La proof of work offre la migliore decentralizzazione e sicurezza, che sono principi fondamentali delle criptovalute. La proof of stake è più centralizzata, il che va contro la natura decentralizzata delle criptovalute. Esistono interessanti soluzioni ibride, come Alephium, che combinano diversi meccanismi di consenso. Penso che ci sia un futuro per la proof of work.
Parlando di soluzioni ibride, c’è una tendenza a combinare diversi meccanismi di consenso. In che modo ritieni che questo influirà sul futuro del settore?
L’ibridazione è sicuramente una tendenza. Molti progetti stanno sperimentando la combinazione di proof of work e proof of stake, o altri meccanismi. Come miner, la mia speranza è che la proof of work non morirà mai, e credo che non morirà, soprattutto con Bitcoin.
Come minatore, devi fare grandi investimenti in attrezzature ed energia. Quali tendenze prevede per il mercato del mining nei prossimi due o tre anni?
Una preoccupazione è la centralizzazione dell’hash power. Man mano che più miner si uniscono alla rete, la redditività diminuisce. I miner su larga scala con bassi costi dell’elettricità e operazioni efficienti rimarranno redditizi, ma i miner più piccoli e i miner domestici potrebbero avere difficoltà. C’è sicuramente una tendenza verso la centralizzazione dell’hash power, che potrebbe rappresentare un rischio per la rete.
Questa centralizzazione rappresenta un rischio per la rete in termini di regolamentazione o di potenziale acquisizione?
Sì, potrebbe essere un rischio, non solo per Bitcoin ma anche per altre reti come Alephium. Se un giocatore acquisisce gran parte della potenza di hash della rete, potrebbe centralizzare il controllo, il che è contrario alla natura decentralizzata delle criptovalute.
È interessante vedere gli ASIC salire a bordo per Alephium. Quanto è tipico vedere più produttori entrare contemporaneamente in una nuova catena e quale impatto ha?
È un forte segnale di fiducia nella rete. Quando grandi produttori come Bitmain investono nella produzione di miner ASIC per una rete, dimostrano di credere nel suo futuro. Questa pietra miliare aiuta il progetto a evolversi e ad acquisire credibilità.
I tuoi clienti probabilmente vanno dai maxi Bitcoin a quelli più aperti a sperimentare nuove monete. Come vi rivolgete a questi diversi tipi di clienti?
Le intenzioni dei nostri clienti variano. Alcuni sono maxi di Bitcoin che vogliono solo minare Bitcoin, mentre altri sono concentrati sulla redditività e sono disposti a estrarre ciò che è più redditizio al momento. Abbiamo anche clienti interessati a nuovi progetti come Alephium. Cerchiamo di educare i nostri clienti sulle diverse opzioni e sui potenziali rischi, ma alla fine la decisione spetta a loro.
Con Alephium, i miner hanno la possibilità unica di utilizzare l’ALPH estratto nella DeFi per ottenere un rendimento aggiuntivo. In che modo questo influisce sul modo in cui i miner pensano alle loro operazioni?
Aumenta il potenziale di redditività perché una maggiore attività sulla catena generalmente porta a un prezzo della moneta più alto. Ciò rende il mining più prevedibile e potenzialmente più redditizio, soprattutto perché Alephium è un progetto relativamente nuovo con un grande potenziale.
Come hai scoperto per la prima volta Alephium?
Ho scoperto Alephium al World Digital Mining Summit in Oman, dove ho incontrato Maud. Dopo aver appreso i vantaggi del progetto, ho fatto alcune ricerche e ne ho visto il potenziale.
Hai menzionato il fatto di avere un team di 11 persone. Come gestisci le diverse tipologie di clienti, dagli home miner ai professionisti su larga scala?
Non facciamo la proprietà condivisa delle macchine perché è troppo complessa da gestire. Il nostro approccio ai clienti è simile, sia che si tratti di miner domestici che di professionisti, ma che operano su scale diverse. Dedichiamo molto tempo a educare i nostri clienti sull’hash rate della rete, sui programmi di emissione e sui cicli dei prezzi delle monete per assicurarci che prendano decisioni informate.
Con l’ascesa di iniziative attente all’ambiente, in che modo CryptoHall 24 affronta i problemi di consumo energetico associati al mining di criptovalute?
Il consumo di energia è una preoccupazione significativa, soprattutto in regioni come l’Europa, dove i prezzi dell’energia sono elevati e le normative ambientali sono severe. Noi di CryptoHall 24 ci impegniamo a promuovere pratiche di mining sostenibili. Ciò include l’ottimizzazione dell’efficienza del nostro hardware, l’esplorazione di fonti di energia rinnovabile per i nostri servizi di hosting e l’educazione dei nostri clienti su come ridurre al minimo il loro impatto ambientale. Riteniamo che, con l’evoluzione del settore, ci saranno maggiori opportunità per adottare tecnologie e pratiche più ecologiche che possano aiutare a mitigare l’impatto ambientale dell’estrazione mineraria.
Qual è la tua parte preferita del lavoro?
Lo spazio crittografico è dinamico, giovane e innovativo. A differenza dell’industria della moda, in cui ho lavorato anch’io, la comunità delle criptovalute è con i piedi per terra e riconoscente. I nostri clienti sono sempre felici perché li aiutiamo a guadagnare denaro, quindi è molto gratificante.
Qual è il prossimo passo per CryptoHall 24?
Stiamo cercando di espanderci a livello internazionale. Attualmente, il nostro mercato principale è la regione di lingua tedesca, ma c’è molto potenziale in tutta Europa. Stiamo anche lavorando per aumentare la nostra capacità di hosting, che è un compito complesso a causa dell’infrastruttura necessaria per il mining su larga scala. Grazie per il tuo tempo.
Qualche pensiero finale prima di concludere?
Se sei interessato ad Alephium o al mining di criptovalute in generale, ti incoraggio vivamente a partecipare. Che si tratti di creare un piccolo miner domestico o di investire in ASIC più grandi, l’esperienza non è solo gratificante dal punto di vista finanziario, ma fornisce anche una comprensione più profonda dello spazio blockchain. E, naturalmente, se hai bisogno di hardware o servizi di hosting, non esitare a contattarci all’indirizzo CryptoHall 24.
Link
Sitoweb: https://www.cryptohall24.com/en